Società
28/08/2014
Pillole di pensiero creativo
Non nego il materialismo. Fa parte del mio essere uomo e padre e imprenditore. Ma una parte della mia natura mi fa essere più spirituale che materiale. E così mi sono ritrovato a leggere più testi sul pensiero e sulla sua potenza creativa, incuriosito dalla teoria che il pensiero, come una forma di energia, tutto può, perché fonte di creazione di quello che siamo, che ci accade, anche in questo momento, ed in grado di determinare il futuro che avremo. Il pensiero come strumento di controllo e di cambiamento del nostro stato di vita.
In parte ci credo. Probabilmente non in modo assoluto o con la determinazione e convinzione che mi potrebbe servire, anche se ne ho compreso la potenza pratica. La quotidianità, i problemi, le contraddizioni di cui come uomo non manco, prendono il sopravvento sui miei pensieri perché non sono abbastanza forte da dominarli e guidarli. Ne sono consapevole. Non provo mortificazione per questo, ma accettazione dei miei limiti.
Alcune cose che ho letto credo possano essere utili a tutti perché genericamente aiutano a vivere meglio la quotidianità, così ne riassumo brevemente i principi più generici.
Impariamo ad annientare i pensieri più “bassi” con l’aiuto di quelli più “alti”.
L’umore che ci sentiamo di avere durante la giornata è condizionato dal pensiero, dal sentimento e dalle azioni che ne conseguono. Pensieri tristi, malinconici, pessimisti, di rancore, ecc. non possono sicuramente renderci simpatici e cordiali verso chi ci sta vicino.
Il pensiero è più forte dell’azione.
Il nostro destino, quello che possiamo diventare, dipende dalla fiducia e dallo sforzo individuale nel credere possibile che ogni pensiero può diventare realtà, se crediamo veramente che sia così.
La nostra mente è l’unico elemento che crea ogni cosa.
Senza il pensiero quante cose non sarebbero accadute? Quando il pensiero è focalizzato sui sentimenti (amore, simpatia, antipatia, odio..) si parla di mente individuale. Quando il pensiero è rivolto all’esterno (un oggetto, un progetto, una cosa da fare, un progetto da portare a termine..) si parla di mente cosmica.
Quello che ci circonda è il risultato dei nostri pensieri.
La nostra vita sarà quella che abbiamo creato con i nostri pensieri. Anche le esperienze vissute sono frutto dei pensieri che abbiamo avuto. Così, come delle pietre, ogni pensiero contribuisce alla costruzione della vita che facciamo. L’uomo diventa quella che pensa. Pensieri nobili e forti ci faranno comportare in modo nobile e forte. Pensieri bassi e meschini ci faranno diventare gretti, aridi e disonesti.
Il pensiero è creativo.
Se ad un pensiero facciamo seguire delle azioni tese a concretizzarlo, e abbiamo la costanza di portarle a termine, ogni desiderio può diventare reale. Il pensiero è dotato di potere creativo. Tutto quello che una mente pensa si può concretizzare, purché rivolto nella giusta direzione.
Non viviamo la vita in un solo modo, ma condizionati da un aspetto fisico, emotivo, mentale e spirituale.
Ogni pensiero influenza uno di questi aspetti. Curarli tutti, pensare ad ognuno di essi in modo equilibrato, ci fa diventare più veri e naturali. Tentare di truccare uno solo di questi, anche mentendo a noi stessi, ci fa diventare falsi ed artificiali. Meglio essere leali e sinceri, sempre.
Banalità? Forse non risolvono tutti i problemi, ma possono aiutare a vivere un po’ più sereni. E credo non sia poca cosa.
novembre 2024
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