Cultura e Spettacolo
08/09/2018
Bobbio "ontica"
A Bobbio per parlare di regola d’arte ontica
“Life experience 2018 - A regola d’arte ontica” E’ questo il titolo dato al congresso che si è svolto a Bobbio (PC).
L’evento è il secondo di carattere internazionale dopo quello svoltosi a Riga – Lettonia - nel 21017 ed è promosso dall’Associazione ProgettoUmano. Essa è stata fondata a Milano, ed ha sede operativa in una spettacolare ambientazione affacciata sopra la valle del Trebbia, a pochi chilometri da Bobbio. Il convegno è stato ospitato, con il patrocinio del Comune di Bobbio, nel meraviglioso Auditorium Santa gira, uno spazio multifunzionale affrescato, dedicato agli eventi culturali, ai quali l’Amministrazione comunale è particolarmente sensibile.
La presenza di delegazioni russe, lettoni e brasiliane ha conferito anche quest’anno il carattere di internazionalità delle attività dell’Associazione.
Cinema, teatro, musica, fotografia: queste arti classicamente intese, sono state il punto di partenza degli interventi presentati da alcuni relatori, base per introdurre il concetto dell’interpretazione dell’arte in senso “ontico”. Quindi forme di espressione e applicazione quotidiane della vita di cui fare regola, ovvero un modo di farci più vicini all’Essere, cioè alla natura dell’Uomo, in ogni aspetto ed espressione di vita.
Perché l’arte è vita e vivere è un’arte.
Un tema di certo complesso, forse anche difficile da comprendere in apparenza, nella creazione di un fil rouge lungo il quale sono state condotte e organizzate le esposizioni delle tesi congressuali.
Sotto la guida del presidente dell’Associazione dott. Marcello Bruognolo e delle sue collaboratrici (dott.ssa Annamaria Marinello – vicepresidente dell’Associazione - e dott.ssa Pamela Polvani, che è stata chairman e coordinatrice del dibattito), sono state affrontate le declinazioni della modalità ontica che fa di arte la professione quotidiana, sia degli psicoterapeuti, che degli imprenditori; ma anche dei professionisti dei settori moda e design, dell’arte floreale. Ed ancora degli operatori dell’educazione e della cultura: insegnanti, pedagoghi, educatori, giornalisti. Ed infine medici e fisici.
Le attività sono state completate da dimostrazioni concrete di ciò che si intende come applicazione della modalità ontica di fare arte della propria vita e professione.
Sono state offerte al pubblico alcune serate musicali: un concerto jazz che è terminato con una jam session; un concerto di pianoforte; un concerto lirico; una serata di canto corale che ha coinvolto tutto il pubblico in sala.
Il “fuori programma”, ma perfettamente integrato nei lavori, è stato determinato dalla presenza del dott. Piero Mozzi (medico, promotore dell’alimentazione basata sui gruppi sanguigni),bobbiese doc, che oltre a fornire spunti di discussione scientifici sui quali psicologi e medici si sono animati, ha completato il già intenso percorso culturale attraverso i racconti legati al territorio, al suo cibo, alla sua tradizione agreste, alla sua arte e alla sua storia, narrando dell’affascinante Ponte Gobbo, e dei pellegrinaggi di San Colombano, le cui spoglie sono conservate nella cripta della chiesa a lui dedicata. Chiesa impreziosita da un raro pavimento musivo di epoca romana.
Scienza, cultura, storia, alimentazione: tutti perfettamente amalgamati; ingredienti ideali per vivere a regola d’arte…ontica.
novembre 2024
EDITORIALE
di: Alberto Bortolotti
Qualche tempo fa è finalmente arrivata la risposta alla domanda "a cosa servono i giornalisti a cosa serve il loro Ordine?". L'hanno data in diretta due voci radiofoniche. Sabato 27 maggio sui 97.3 e 97.6 di Radio International il giornalista Leo Vicari (dipendente dell'azienda) si è... (...segue +)