Cultura e Spettacolo
21/04/2016
Fare il giornale nelle scuole
I migliori giornalini scolastici d’Italia sono usciti dalle aule per incontrarsi a Cesena. Oltre settecento studenti hanno invaso la cittadina romagnola per partecipare alla premiazione della tredicesima edizione del concorso “Fare il giornale nelle scuole”, organizzato dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti come strumento di arricchimento comunicativo e di modernizzazione del linguaggio.
Mercoledì 20 aprile l'aula magna della Facoltà di Psicologia ha ospitato il “Forum degli studenti”, mentre il giorno seguente, al teatro comunale “Alessandro Bonci”, si è tenuta la cerimonia di premiazione dei giornali realizzati dagli studenti degli istituti di ogni ordine e grado sparsi in tutta Italia.
Tema centrale del “Forum degli studenti”, a cui hanno partecipato oltre 400 ragazzi e una cinquantina di giornalisti, è stato “Giornalismo e social media oggi”, con gli interventi del presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna Antonio Farné, di Fabrizio Binacchi (direttore della sede della Rai di Bologna), di Santino Franchina e Paolo Pirovano, rispettivamente vicepresidente nazionale e segretario nazionale dell'Ordine dei Giornalisti. Un’occasione per distinguere tra informazione tradizionale e in Rete, algoritmi di selezione delle notizie, bufale e pervasività dei social.
Il programma è proseguito nella giornata successiva al teatro Bonci con la cerimonia di premiazione, avvenuta alla presenza di autorità cittadine, di rappresentanti dell’Ordine dei Giornalisti (per l’OdG Emilia-Romagna il vicepresidente Emilio Bonavita) e dei componenti del Gruppo di lavoro “Fare il Giornale nelle Scuole” del Cnog, coordinato da Salvatore Campitiello.
Dopo i saluti del sindaco di Cesena Paolo Lucchi, a cui sono andati ringraziamenti dell’Ordine nazionale per la collaborazione e l'ospitalità, e l’introduzione del vicepresidente nazionale OdG Franchina, è intervenuto Marco Tarquinio, ospite d'onore dell'edizione 2016. Il direttore del quotidiano "Avvenire" si è confrontato con gli oltre 700 studenti presenti sul tema “Comunicare la scuola oggi”, incentrando il proprio intervento sull’alleanza possibile tra scuole e giornali, mondo della formazione e mondo dell’informazione, patto necessario alla “costruzione” dei cittadini del domani
Le scuole vincitrici sono state premiate con la consegna di un diploma di merito e di una medaglia, l’evento si è poi concluso con un pranzo al Teatro Verdi.
Per la prima volta nella sua storia la manifestazione, articolata in due giornate, si è tenuta in Emilia-Romagna, grazie all’interessamento e alla fattiva collaborazione del consigliere nazionale dell’Ordine Michelangelo Bucci. Un’occasione, per tanti studenti, di conoscere da vicino le bellezze della cittadina romagnola (moltissime le visite guidate organizzate nei due giorni dallo Iat), a partire dalla biblioteca Malatestiana, memoria del mondo Unesco.
novembre 2024
EDITORIALE
di: Alberto Bortolotti
Qualche tempo fa è finalmente arrivata la risposta alla domanda "a cosa servono i giornalisti a cosa serve il loro Ordine?". L'hanno data in diretta due voci radiofoniche. Sabato 27 maggio sui 97.3 e 97.6 di Radio International il giornalista Leo Vicari (dipendente dell'azienda) si è... (...segue +)